Sequestrato e torturato in un garage: picchiato per costringerlo a parlare

Legato a una sedia e colpito alla testa con una tenaglia e un martello. A Sassari un uomo di 40 anni sarebbe stato sequestrato in un garage e picchiato da tre persone che volevano rivelasse delle informazioni. Secondo quanto riporta La Nuova Sardegna, all’origine dell’episodio di violenza avvenuto lo scorso 19 dicembre ci sarebbe un furto.

La vittima è Maurizio Abozzi, che una volta tornato libero, si è presentato dalla Polizia per sporgere denuncia. Un resoconto che ha fatto scattare due misure cautelari: in carcere sono finiti due fratelli, Pietro e Antonello Pinna di 56 e 58 anni entrambi già noti alla giustizia.  I reati contestati a Pietro Pinna sono sequestro di persona, minacce aggravate, estorsione. Al fratello invece sono contestate le minacce aggravate. Al momento le indagini degli investigatori sono ancora in corso per chiarire i contorni della vicenda e trovare il terzo complice.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share