Sei cuccioli di cane sono stati trucidati: sospetti su dei rituali esoterici a Nuoro

L’eccidio di sei cuccioli di cane e della loro mamma avvenuto la scorsa settimana a Nuoro, in località Su Berrinau, potrebbe avere una pista diversa dall’azione criminale e nascondere invece “un rito di sacrificio esoterico di qualche setta presente nella zona”. Lo denuncia l’Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) che offre una taglia di 10mila euro per scoprire e far condannare gli autori del reato. “Lo sgozzamento di cani – spiega l’associazione animalista – è una pratica nota in alcune sette sataniche, un sacrificio che potrebbe essere stato chiesto quale gesto di affiliazione di un nuovo adepto, mentre la morte violenta dei cuccioli (uccisi a colpi di padella e sul muso e sulla testa, ndr) sarebbe la prova di coraggio chiesta al nuovo o ai nuovi adepti. E purtroppo abbiamo precedenti non troppo lontani di gruppi operanti nella zona di Macomer“.

Secondo i dati in possesso di Aidaa, “nell’Isola sono stati accertati almeno 10 gruppi esoterici. Gli operatori sedicenti maghi e santoni sono invece oltre 200 (100 a Cagliari, 20 a Oristano, 20 a Nuoro e 60 a Sassari) nella cerchia dei quali sono state trascinate circa 15.000 persone per un volume d’affari di 7 milioni di euro circa. L’età media dei cittadini coinvolti è di 45 anni, il 60 per cento sono uomini, un dato questo ufficiale emerso nel rapporto 2011 dell’Osservatorio antiplagio e parte di questi gruppi pratica anche il sacrificio di animali. Per questo motivo – è l’appello finale dell’associazione – invitiamo chi sa a parlare e portiamo la taglia da 7 a 10.000 euro per scoprire e far condannare questi criminali assassini”. (Foto d’archivio)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share