Azione collettiva promossa dal Codacons anche in Sardegna contro gli esiti dell’ultimo concorso della scuola. Tutti i docenti bocciati, questo l’obiettivo dell’organizzazione, alle prove scritte possono aderire al reclamo contro il Miur da intraprendere al Tar Lazio. Coinvolti gli insegnanti residenti in regione che non sono stati ammessi alle prove orali. L’iniziativa ha lo scopo di ottenere l’annullamento previa sospensiva dell’efficacia delle graduatorie di merito e dei giudizi negativi di mancata ammissione alla prova orale. E, comunque, l’ammissione con riserva dei ricorrenti alle successive fasi concorsuali. Secondo i dati indicati dal Codacons, dal 28 aprile a oggi le Commissioni avrebbero corretto circa 70mila prove: “oltre la metà dei candidati non è stata ammessa agli orali. Il Codacons, da sempre particolarmente attento al mondo della scuola, teme che il concorso possa trasformarsi nell’ennesima beffa a danno di chi coltiva la legittima ambizione di essere immesso in ruolo. Saranno danneggiati sia coloro che, sebbene preparati, si sono visti bocciare, sia chi, invece, sarà chiamato per l’ennesima supplenza annuale”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…