Un raduno di negazionisti del Covid è stato bloccato dai carabinieri domenica scorsa a Villasor, nel sud Sardegna. Circa 200 persone – come riporta il quotidiano L’Unione Sarda – si sono radunate in un capannone situato lungo la statale 196, un maxi assembramento in piena zona arancione (da lunedì la Sardegna è passata in zona rossa), che non è passato inosservato. Sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri che ha identificato gli organizzatori. Tra questi anche una consigliera di minoranza del Comune di Villasor e il marito, proprietario del capannone.
Sentiti dai militari gli organizzatori avrebbero dichiarato di far parte dell’organizzazione ‘Executive order of application – declaration & order’ che nega la pandemia da Covid-19. Identificati anche altri presunti organizzatori che, nonostante le limitazioni previste dalla zona arancione con divieto di spostamento in altri Comuni, arrivavano da Quartucciu, Bari Sardo e Quartu Sant’Elena. Al momento del blitz nessuno è stato multato, ma nei confronti almeno degli organizzatori potrebbe presto scattare la sanzione per violazione delle norme anti-Covid.