Scontro nel mondo della massoneria sarda: associati attaccano la gestione del Gran maestro

Scontro nel mondo della massoneria sarda, con una polemica che investe la gestione del Gran maestro, Fabio Venzi, in carica da 22 anni, ora contestato dagli associati della Gran loggia regolare d’Italia. Secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, nel mirino ci sarebbero i cattivi rapporti con la Gran loggia unita d’Inghilterra. La loggia – ricorda il quotidiano sassarese – si scisse dal Grande oriente nel 1993 e ottenne il riconoscimento inglese, mentre il Goi solo quest’anno. Nel mirino degli associati anche i soldi percepiti dal Gran maestro durante il suo mandato.

“Abbiamo assistito nei lunghi e interminabili 22 anni della vostra Gran maestranza – si legge nella lettera riportata dalla Nuova -, a un lento e continuo deterioramento della sua immagine in Italia e all’estero. Prima del vostro avvento, la Glri è stata la punta di diamante della Massoneria inglese, ha partecipato a eventi massonici internazionali, ma con voi è calato il silenzio. Vi siete arroccato su Roma e avete governato in maniera del tutto arbitraria”. Polemiche anche sulla gestione economica: “La Glri è sembrata un hotel con la porta girevole all’ingresso: profani che entrano e massoni che escono. Ne sono entrati circa 11.000 e ne sono usciti circa 9.000, con una rimanenza attuale di circa 2.000. È un fallimento totale”.

(Foto d’archivio)

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