In quel bar, a 40 chilometri da Cagliari, insieme al caffè e al cappuccino si poteva anche chiedere di scommettere su una partita di calcio o su un altro evento sportivo. Ma il titolare non aveva alcuna autorizzazione. Tutto era organizzato dal gestore.
Lo hanno scoperto i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dopo aver fatto uan serie di appostamenti in un locale di Sanluri. I computer e gli apparecchi utilizzati per raccogliere illegalmente le scommesse sono stati sequestrati e il proprietario del bar adesso dovrà pagare una multa. Il blitz è scattato alcuni giorni fa. I funzionari hanno bloccato un cliente che aveva appena scommesso su alcuni eventi sportivi e il titolare aveva incassato il denaro.