Caro carburante, il calo dell’attività di almeno il settanta per cento anche a causa della riduzione dei collegamenti aerei. Ma ad indurli a scioperare – percorrendo mezza città a bordo delle loro vetture bianche – è soprattutto il regolamento dei taxi, la questione licenze (le regole previste dal decreto legge Asset riguardano tutte le città sedi di aeroporto), e l’adeguamento tariffario, che sarebbe fermo, dicono, al 2017.
Per questo i tassisti di Cagliari, almeno una sessantina, hanno sfilato questa mattina in corteo, da piazza Giovanni XXIII al palazzo comunale, chiedendo un incontro urgente con l’amministrazione.