Uniti nel momento della tragedia. E uniti al momento dell’ultimo saluto: questo pomeriggio i funerali in tre chiese diverse, ma alla stessa ora, per le tre vittime dell’incidente stradale di sabato all’alba in viale Marconi, tra Cagliari e Quartu Sant’Elena. Centinaia di persone hanno affollato le chiese per piangere insieme ai parenti di Davide Giunchini, 26 anni, Anna Maria Perra, 17 anni, e Manuelina Olla, 21 anni. Proprio ai funerali di Manuelina il sacerdote, nella basilica di Sant’Elena a Quartu, durante l’omelia si è rivolto ai tanti ragazzi amici della vittima: “La vita è un bene troppo prezioso – ha detto dall’altare – non mettetela a rischio: se vi sentite in alto mare e senza bussola, l’orientamento è Dio, vi porterà al sicuro”.
E ha lanciato una proposta: “Facciamo nascere una speranza da questo momento così triste – ha detto sempre rivolto ai giovani- perché non raccogliete i soldi di uno o due giorni e li donate, come volete, ai terremotati?”. Commozione e grande partecipazione anche in un’altra chiesa di Quartu, il Sacro Cuore, per l’addio alla più giovane della vittime, Anna Maria, che avrebbe compiuto 18 anni nei prossimi giorni. Lacrime e dolore anche a Sinnai, centro ad una ventina di chilometri da Cagliari, per salutare Davide, 26 anni. “Anche Gesù – ha detto il sacerdote a Sant’Elena – come ci insegnano le Scritture, in questo casi piangeva e si commuoveva”. Una comunità, quella di Quartu, unita nel dolore: il sindaco Stefano Delunas ha proclamato per oggi il lutto cittadino.
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