Schianto con tre morti a Cagliari, ancora in coma la 15enne

Sono stazionarie e ancora gravissime le condizioni della 15enne rimasta ferita nel terribile incidente stradale avvenuto ieri lungo viale Marconi a Cagliari, in cui hanno perso la vita Anna Maria Perra, 17 anni, di Quartu, Davide Giunchini 26 anni di Sinnai e la 21enne Manuelina Olla, sempre quartese. La ragazza è ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari, in coma, i medici la tengono costantemente sotto osservazione. Ancora in coma farmacologico anche il 26enne di Maracalagonis, ricoverato al San Giovanni, che guidava la Golf a bordo della quale viaggiavano i giovani. Il 26enne è grave, ma non è in pericolo di vita. Bisognerà attendere almeno una settimana per conoscere i risultati dei prelievi richiesti dal sostituto procuratore Enrico Lussu, che coordina le indagini sulla tragedia, per verificare l’eventuale presenza di alcol o altre sostanze nel sangue del guidatore. Nei suoi confronti potrebbe presto scattare l’accusa di omicidio stradale. Altri accertamenti saranno eseguiti sui rottami della Golf messi sotto sequestro.

Le indagini

La polizia municipale continua a lavorare nel tentativo di fare piena luce sulla dinamica dell’incidente. I cinque giovane avevano trascorso una serata in alcuni locali e stavano tornando a casa. La Golf condotta dal 26enne ha percorso viale Marconi e imboccato a velocità elevata – visti i danni riportati dal veicolo – la bretella di collegamento che porta alla rotonda di Is Pontis Paris. La vettura, forse a causa di un avvallamento, avrebbe fatto un salto di alcuni metri, impattando violentemente sull’asfalto. Il conducente ha perso il controllo del veicolo. La Golf è finita contro un palo, perdendo il motore e poi contro il guar rail, ribaltandosi più volte. Una della ragazze che si trovavano sedute nel sedile posteriore è stata sbalzata all’esterno dell’abitacolo, gli altri sono rimasti bloccati in auto. Pare che solo il conducente avesse allacciato la cintura di sicurezza. Le due ragazze sono morte sul colpo, mentre Davide Giunchini mentre i medici si apprestavano a trasportarlo in ospedale.

Il precedente 

Viale Marconi non è nuovo a tragedie come quella avvenuta sabato. Nel dicembre del 2013 poco prima della rampa che porta alla rotatoria di Is Pontis Paris avevano perso la vita due giovani Francesco Orrù, conosciuto da tutti con il soprannome di Kekko Pisemù, 24 anni, e il ventunenne Michele Annis, entrambi quartesi. I due viaggiavano a bordo di una a Fiat Doblò insieme ad altri due amici. La vettura si schiantò frontalmente contro una Renault Clio condotta da un agente della polizia municipale in servizio in Procura che rimase gravemente ferito. Due incidenti lungo la stessa strada, due tragedie con vittime giovanissimi. Ma c’è un altro elemento che unisce i due incidenti stradali Manuelina Olla era amica di Francesco Orrù. Poco dopo l’incidente mortale la giovane pubblico sulla pagina Facebook dell’amico un messaggio di addio “Giuro che non ti dimenticherò mai”. Una frase simile alle tante che ieri sono state pubblicate sul profilo Facebook sia di Manuelina che delle altre vittime della tragedia.

Manuel Scordo

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