È stato formalmente iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale Alberto Porru, di 26 anni, il conducente della Golf coinvolta nell’incidente stradale avvenuto, nella notte fra venerdì e sabato, in viale Marconi a Cagliari, in cui sono morte due ragazze ed un giovane. Il provvedimento è del sostituto procuratore della Repubblica, Enrico Lussu, che coordina le indagini sulla tragedia. Gli inquirenti attendono che le sue condizioni migliorino per sentirlo, come attendono, ci vorranno almeno sette giorni, i risultati dei prelievi a cui è stato sottoposto per verificare l’eventuale presenza di alcol o altre sostanze nel sangue.
Domani a Quartu sarà lutto cittadino. Lo ha deciso il sindaco Stefano Delunas. Alle 16 infatti saranno celebrati i funerali di Manuelina Olla, di 21 anni, e Anna Maria Perra, di 17, le due ragazze morte tragicamente nell’incidente stradale di viale Marconi, in cui ha perso la vita anche Davide Giunchini, di 27, di Sinnai. Delunas ha firmato il decreto con cui invita tutti gli uffici della pubblica amministrazione, le scuole, le attività autonome, gli imprenditori e i commercianti a sospendere le attività durante le esequie, unendosi idealmente al dolore delle famiglie.
Rimangano ancora gravi le condizioni dei due feriti. Alberto Porru, di 26, il conducente della Golf coinvolta nell’incidente è tenuto ancora in coma farmacologico nell’ospedale San Giovanni di Cagliari. È ancora gravissima anche la 15enne di Quartu in coma al Brotzu. La ragazzina è tenuta costantemente sotto osservazione, i medici mantengono riservata la prognosi. La Polizia municipale sta ancora lavorando per ricostruire dettagliatamente la dinamica della tragedia. Sotto i riflettori c’è anche la velocità con cui la Golf ha imboccato lo svincolo. Questo elemento, da quanto si apprende, sarà oggetto di una consulenza.