Pino Tilocca, presidente del liceo classico De Castro a Oristano, non diffamò Eugenio Zoffili, allora coordinatore della Lega in Sardegna nonché deputato. Tilocca è finito sotto accusa per diffamazione aggravata dopo la pubblicazione di un post su Facebook.
Era dicembre del 2019. Il Carroccio, sempre capitanato da Matteo Salvini, stava facendo la sua battaglia contro i migranti e a Olbia organizzò un presidio davanti al molo in cui stavano sbarcando i 125 occupanti della Alan Kurdi, la nave che nessuno voleva. A bordo soprattutto donne e bambini.
Tilocca, da anni al fianco dei più deboli (nel 2004, quando lui era sindaco di Burgos, una bomba uccise suo padre e mai si sono scoperti gli attentatori), scrisse sulla propria pagina social: “Bisogna guardarle bene queste facce. Sono le facce di quelli che venerdì hanno disonorato la Sardegna cercando di impedire lo sbarco della Alan Kurdi, di cinquanta bambini e dei loro familiari, in balia del mare in tempesta”.
Tilocca bollò i leghisti che stavano facendo il sit-in come “squadristi” che “ai bambini hanno urlato ‘bastardi‘, ‘tornatevene indietro‘. Ci vuole il napalm”, ha aggiunto il preside. Ieri l’assoluzione.