“Il gravissimo assalto armato compiuto ieri sera alla sede della Mondialpol di Sassari allarma e provoca una grande rabbia”. Il sindaco Giuseppe Mascia esprime lo sgomento della città di fronte alle azioni del commando che ieri intorno alle 20 sono riusciti a entrare nell’istituto di vigilanza e fuggire con un bottino ancora da quantificare, sparando anche ad altezza d’uomo. Il primo cittadino parla di “criminalità organizzata e preparata, spregiudicata, senza scrupoli, che mina la sicurezza della nostra comunità e mette in pericolo la vita di persone comuni pur di raggiungere i propri deprecabili obiettivi”.
“Ormai si tratta di un fenomeno criminale che, per frequenza e gravità, sostituisce nell’immaginario globale la piaga rappresentata in passato dai sequestri di persona, fornendo un’immagine della Sardegna fuorviante, che disincentiva investimenti e qualsivoglia processo di rilancio socio-economico e occupazionale”, prosegue Mascia, che poi esprime gratitudine alle forze dell’ordine e confida nel loro lavoro e in quello degli inquirenti per assicurare alla giustizia i responsabili dell’assalto. “Il Comune di Sassari è pronto a fare la propria parte, assieme a tutte le istituzioni del territorio – conclude – per favorire l’emarginazione e l’estinzione di un fenomeno che non appartiene alla cultura e all’identità della nostra città e del Nord Ovest Sardegna”.