Aggredita e picchiata, palpeggiata e quasi violentata. Una ragazza di 23 anni, studentessa straniera arrivata a Sassari per il progetto Erasmus, è stata soccorsa dagli operatori del 118 in via Rockefeller – a poca distanza dalla caserma dei carabinieri – e accompagnata in ospedale dove è ricoverata in stato di shock. Ne dà notizia La Nuova Sardegna che riporta alcuni dettagli di una notte da incubo.
Aveva i pantaloni strappati, contusioni in varie parti del corpo e lamentava forti dolori alle ginocchia, ai polsi e al collo. L’allarme è scattato intorno alle 7 di ieri mattina, quando la studentessa ha chiamato il 118 per chiedere aiuto: sul posto – oltre a una ambulanza – è arrivata anche una pattuglia della sezione volanti della questura di Sassari.
Fermato un giovane di un paese dell’hinterland sassarese che è sospettato di essere l’autore dell’aggressione. La ragazza avrebbe raccontato di essere stata aggredita alle spalle da una persona mentre lei si incamminava verso casa dopo avere trascorso la serata con amici e colleghi di università.