I Carabinieri del Comando provinciale di Sassari ieri, in collaborazione con il Noe e nell’ambito del progetto nazionale ‘Action Day furti di metalli’, hanno effettuato una serie di servizi mirati al controllo del trasporto e del commercio di metalli in tutta la provincia procedendo a sequestri a Olbia e Alghero. Il bilancio dell’operazione è di otto persone denunciate e diverse decine di tonnellate di metalli sequestrate, tra cui rame di probabile provenienza furtiva. Nella zona industriale San Marco, fra Olmedo ed Alghero, all’interno di un capannone di un’azienda dichiarata fallita, son stati rinvenuti materiali ferrosi vari, rifiuti speciali pericolosi e non, abbandonati nell’area senza alcuna misura di sicurezza. All’interno ci sarebbero 60 tonnellate di ferro vario, di cui due quintali di rame. Il curatore fallimentare della società,un 70enne di Sassari, è stato denunciato per discarica abusiva e omessa custodia di rifiuti speciali pericolosi. Al Porto di Olbia, invece, i carabinieri hanno sorpreso un trasportatore abusivo di rifiuti ferrosi, speciali e non, mentre si imbarcava per la Penisola con un carico di circa 4.000 chili di rame, fra cui diverse bobine di cavi elettrici, con ogni probabilità destinato ad essere riciclato o sversato senza le previste cautele a salvaguardia dell’ambiente. Il mezzo e il carico sono stati sequestrati e il conducente è stato denunciato per trasporto di rifiuti in assenza dell’iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali. Infine, al campo nomadi in località Colcò a Olbia, i militari hanno rinvenuto 2.500 chili di rame di sospetta provenienza, denunciando due cittadini bosniaci per ricettazione. I carabinieri hanno inoltre denunciato i legali rappresentanti di quattro società che operano nel settore del recupero di rifiuti ferrosi per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata: di fatto gli stabilimenti ricevevano il conferimento di rifiuti vari senza il previsto formulario.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…