La pista di Corte Baccas può essere utilizzata per gli allenamenti dei cavalieri in vista della prossima Sartiglia. Lo comunica il Comune di Oristano in una nota facendo sapere che la conferma arriva dall’Asl e dal responsabile dell’ufficio competente del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (a cui è demandato il controllo sull’applicazione dell’ordinanza). Rispondendo a un quesito del sindaco di Oristano e del presidente del Consiglio, avrebbero confermato l’interpretazione del Comune e della Fondazione Oristano sull’ordinanza Martini che si applica a manifestazioni che prevedono la presenza di pubblico.
La precisazione – secondo l’amministrazione comunale – da un lato chiarisce che gli allenamenti privati sono consentiti come la Fondazione aveva già evidenziato, dall’altro che gli allenamenti sono soggetti della materia giurisprudenziale del Codice civile. In particolare, l’architetto Walter Baldini, del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, rimarca che “per prove si intendono quelle ufficiali, vale a dire quelle che si svolgono sullo stesso percorso ufficiale della manifestazione. Gli allenamenti che si svolgono in centri privati non rientrano nel campo di applicazione dell’Ordinanza”.
In conclusione, il sindaco Massimiliano Sanna e il presidente Carlo Cuccu ribadiscono “che la pista comunale di Corte Baccas è aperta ed è fruibile per gli allenamenti dei cavalieri e che sulla pista è attiva non solo la copertura assicurativa per i danni verificatisi nell’uso della pista, ma dal 7 gennaio anche la polizza infortuni dei cavalieri, che in tal modo sono tutelati anche per gli infortuni patiti sia dentro la pista che all’esterno di essa”.