Un tempo la chiamavano agenzia matrimoniale, roba da signore un po’ agée e da uomini non proprio nel pieno delle forze, e pazienza se il partner in arrivo non era esattamente l’anima gemella.
Dimenticati gli incontri al buio organizzati da perfetti sconosciuti, nel terzo millennio la frontiera dell’amore 2.0 richiede una semplice connessione a internet e si può scegliere il profilo dell’aspirante partner comodamente da casa propria. Per chi preferisce non allontanarsi troppo da casa ecco Sardinia Singles, portale on line da qualche mese dedicato ai signorini e alle signorine di terra nostra. Da nord a sud dell’isola, oggi il sito conta già centinaia di iscritti: si può chattare, stringere amicizia tra cuori solitari, sbirciare nei profili dei pretendenti e può anche nascere davvero l’amore, chissà.
Dietro il sito Sardinia Singles c’è Alessandro Saba, informatico di 44 anni di Guspini che da anni risiede a Londra: “Vivo fuori dall’isola da tempo, negli ultimi anni mi sono reso conto che per tanti è difficile, soprattutto lontano dalle grandi città, incontrare e conoscere nuove persone. In Inghilterra frequentare siti web per singles è normale, qui in Italia ci sono ancora luoghi comuni e pregiudizi, per alcuni è ancora qualcosa di socialmente non accettato. La mia è stata una sfida: volevo creare una piattaforma su internet per aiutare le persone in cerca dell’anima gemella nella propria terra, il grande numero di iscritti mi dimostra che ho creato uno strumento che mancava in Sardegna”.
L’iscrizione al database è gratuita, si può caricare un profilo con immagine e informazioni personali, in molti si presentano con un nick name: Paperina, Marte, Solerosso, Mountainbike, Psicologo, Marcymix sono alcuni degli utenti (tutti giovani o giovanissimi) che hanno dato il consenso a pubblicare le loro fotografie anche sulla pagina facebook del portale. C’è chi cerca “la ragazza dei sogni”, chi ‘un uomo vero”, chi vorrebbe un uomo “mediterraneo”, quasi tutti gli iscritti si presentano come amanti dei viaggi, dei libri, del mare. In pochi hanno le idee chiare sul compagno che vorrebbero al loro fianco, altri invece dichiarano di non avere esigenze particolari.
Si può anche scegliere una versione “Premium” del sito (a pagamento), che permette di chattare e avere uno spazio extra per blog, foto e audio, senza dimenticare che chi paga tramite carta di credito ha un’identità rintracciabile e dunque più sicura.
Nonostante si creda che le nuove generazioni abbiano possibilità praticamente infinite per incontrare un partner grazie alla tecnologia e ai social network, sono tantissimi i singles iscritti al portale tra i 18 e i 25 anni: troppe esigenze, ansia da primo incontro, timidezza mascherata da narcisismo? “E’ vero che incontrarsi a questa età è più facile e i ragazzi sono sicuramente più spigliati e meno selettivi, ma spesso hanno addosso una pressione mediatica e sociale pesante, in tanti non riescono ad andare oltre a un primo incontro”.
Nessun limite di età o preferenze, tutti sono benvenuti tra etero, gay e lesbiche. L’iscritto più giovane ha 19 anni, quello più grande 61: il bisogno di amore non ha confini.
Francesca Mulas