‘Sardi e sicuri‘, la campagna di screening anti-Covid voluta dall’Ats in collaborazione con il virologo Andrea Crisanti, prosegue sabato 13 e domenica 14 marzo nell’area vasta di Cagliari e in una parte del Sud Sardegna. In totale sono 19 i centri interessati. Ma in otto di questi i controlli sono concentrati in una sola giornata.
Questa la lista degli undici Municipi interessati alla due giorni di screening: Selargius, Sestu, Monserrato, Quartucciu, Settimo San Pietro, Senorbì, Monastir, Ussana, Guasila, Nuraminis e Samatzai. Qui, come detto, la formula adottata sarà quella già usata nel Medio Campidano e a Cagliari, con un’attività di monitoraggio svolta attraverso l’impiego di test antigenici a immunofluorescenza di ultima generazione e alta sensibilità al virus. Sono invece otti i Comuni dove lo screening si terrà in un’unica giornata, in ragione del numero di abitanti. In particolare: a Barrali, Selegas, Pimentel e Guamaggiore i test sono programmati sabato 13, mentre a Sant’Andrea Frius, Suelli, San Basilio e Ortacesus ci si potrà sottoporre al tampone rapido domenica 14 marzo.
“A condurre lo screening saranno circa 700 operatori, tra medici, infermieri e tecnici informatici, a cui si aggiungono numerosi volontari che opereranno in sedi attrezzate per un totale di 74 postazioni – spiegano dall’Ats.
Il test è libero e gratuito. I cittadini che vorranno sottoporsi al tampone dovranno semplicemente presentarsi, dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 18, in una delle sedi operative muniti di tessera sanitaria. Sarà inoltre necessario comunicare agli operatori un numero di telefono al quale verrà inviato l’sms con le indicazioni per poter accedere al referto online. Alcuni Comuni hanno previsto specifiche modalità per scaglionare gli accessi alle sedi dello screening. Tutti i casi di positività rilevati dal tampone antigenico saranno immediatamente sottoposti a verifica per mezzo del test molecolare”.
A oggi lo screening del progetto ‘Sardi e sicuri’, che coprirà l’intero territorio regionale, ha coinvolto quattro aree (Ogliastra, Nuorese, Medio Campidano e città di Cagliari) per un totale di 104 Comuni e circa 180mila test antigenici eseguiti sulla popolazione.