La Sardegna con il forte vento di maestrale di questi giorni è rientrata in piena emergenza incendi. Nelle ultime ore sono stati 38 i roghi divampati in altrettante zone dell’Isola e in 11 casi sono decollati anche i mezzi aerei per domare le fiamme, in ausilio alle squadre via terra.
Gli interventi più impegnativi, coordinati dal Corpo Forestale, con la collaborazione di vigili del fuoco, barracelli, volontari, protezione civile e personale Forestas, si sono verificati nei territori di Budoni, Escolca, Nulvi, San Sperate, Sindia, Milis, Loiri Porto San Paolo, Senorbì, Assemini e Siliqua. Allarme anche a Guasila e a Sestu.
Emergenza a Nuoro, a causa di diversi incendi che hanno colpito le periferie e in particolare la zona di Riu Funtana Gasones e Valicheddu, dove sono entrati in azione elicotteri provenienti dalle basi della Forestale di Farcana, Anela e Fenosu e anche tre Canadair.
Nella zona tra Senborbì e Ortacesus, nel Sud Sardegna, si è sviluppato un gigantesco rogo, alimentato dal forte vento. Le fiamme si sono avvicinate a un’azienda zootecnica, specializzata nell’allevamento di struzzi.