Sant’Antioco si prepara alla ‘festa manna’: tornano in presenza le celebrazioni per il patrono della Sardegna

È la festa più antica della Sardegna, compie 663 anni e torna in presenza dopo due anni di stop legati alla pandemia. Sant’Antioco, nel Sulcis, si prepara alle celebrazioni in onore del patrono della Sardegna, Sant’Antioco Martire, da venerdì 29 aprile a lunedì 2 maggio e in città cresce l’attesa per il gradito ritorno dei festeggiamenti in piazza, nel rispetto delle norme anti Covid-19 e delle indicazioni della Conferenza Episcopale Italiana.

Per due anni il simulacro del Santo e le sue reliquie sono rimasti all’interno della Basilica, sia per “sa Festa Manna”, che come da tradizione si tiene quindici giorni dopo la Pasqua, sia per la festa d’estate, in programma il primo agosto di ogni anno. “Ora si torna alla normalità – commenta il sindaco Ignazio Locci – abbiamo ardentemente sperato di riuscire ad organizzare una serie di celebrazioni degne del nostro amato patrono: la festa si farà”.

Legato alla tradizione il programma di festeggiamenti che prenderanno il via venerdì 29 aprile con l’inaugurazione della mostra “Abiti e vestiti della tradizione” nel Palazzo del Capitolo, in piazza De Gasperi (in esposizione fino al 6 maggio): per la prima volta sarà possibile ammirare una serie di abiti e gioielli provenienti da collezioni private. “Abbiamo atteso tanto – commenta l’assessora al Turismo Roberta Serrenti – e oggi possiamo ristringere le maglie della nostra comunità accanto al santo”.

Tanti gli appuntamenti: dopo la mostra di venerdì, sabato sarà il turno del pellegrinaggio de Is Coccois e dell’inaugurazione di Sulkinfiera, musica, tradizione e folclore dalla Sardegna. E ancora: domenica presentazione dell’Infiorata dedicata al patrono (in Piazza Umberto) e seconda edizione della sfilata delle traccas provenienti dalla Sardegna.

Lunedì, giorno de Sa Festa Manna, sarà il turno prima della Santa Messa nella Basilica e a seguire della processione solenne per le vie del centro cittadino: il simulacro di Antioco sarà accompagnato da svariati gruppi folcloristici, cavalieri, amazzoni, traccas e suonatori di launeddas. E poi niente fuochi di artificio con i botti e spazio ai fuochi d’artificio musicali.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share