Doveva essere un’intervista al pubblicitario che nella sua carriera ha vinto una valanga di premi e si è guadagnato la fama mondiale. Ma Gavino Sanna, invitato a Cagliari dall’associazione ‘Noi e voi insieme’ presieduta dalla consigliera comunale Enrica Anedda, si è lanciato in un j’accuse contro i politici. Di destra e di sinistra. “E sono tutti uguali”, ha sottolineato. Sanna ha parlato bene solo di Renato Soru, “l’unico che mi ha pagato”. Gli altri coi quali il pubblicitario ha detto di aver lavorato, “mi devono soldi o sostengono di avermeli dati ma ciò non corrisponde al vero”.
Sanna ha puntato il dito contro i presunti debitori rispondendo alle domande del giornalista Mario Guerini, all’hotel Regina Margherita. Tuttavia il pubblicitario non ha portato prove a sostegno della propria tesi, ovvero documenti verificabili sui contratti non onorati e per questo Sardinia Post ha deciso di non pubblicare i nomi fatti. Sanna ha anche citato una cifra, pari a oltre un milione di euro, chiamando in causa una ex dirigente del Comune di Cagliari, vicina al centrodestra, che era presente nella sala conferenze dell’albergo ed è andata via non appena il pubblicitario l’ha tirata in ballo.
Se sul j’accuse di Sanna ci saranno colpi di coda, con eventuali querele, si capirà nei prossimi giorni. Al momento l’intervista di ieri si sta limitando a far discutere in città per via del passaparola che si è scatenato subito dopo. La serata-intervista è stata aperta dalla stessa Anedda che ha organizzato l’evento anche in qualità di presidente della commissione Cultura in Comune, quota Fratelli d’Italia, tanto che è intervenuta pure l’assessora Paola Piroddi. Da segnalare anche l’intervento di Gabriella Mereu, la dottoressa radiata dall’Ordine dei medici che ha preso la parola per promuovere la terapia verbale che pratica. La Mereu si è paragonata a Sanna per il tipo di lavoro svolto, sostenendo che pure lei, come il pubblicitario, “usa la forza delle parole”. Poi è stata allontanata.