Da ieri a Burcei ci sono solo due medici, per due ore a settimana ciascuno, per visite mediche, prescrizioni di farmaci e indagini diagnostiche. Lo denuncia il Comitato per il diritto alla salute dei burceresi. Dal primo gennaio – insiste il comitato – manca un medico di medicina generale e 1.300 pazienti, privi di assistenza, non sanno a chi rivolgersi. Per circa due mesi – questo il resoconto da parte dei pazienti – i pediatri e l’unico medico di medicina generale rimasto, hanno assicurato qualche prescrizione e visita, successivamente è stato nominato per circa tre settimane un medico per due ore settimanali. I residenti si dicono stanchi della situazione.
E, in una richiesta sottoscritta da 869 abitanti e promossa dal comitato, chiedono che sia assicurato il diritto alla salute anche a Burcei. “Consapevoli che il problema è generalizzato – scrivono – ma il presidio ospedaliero più vicino dista circa 38 chilometri dal paese, a cui è collegato dalla statale 125: un percorso tortuoso per circa 9 chilometri e per ulteriori 5 con un limite di velocità di 50 chilometri orari. La popolazione di Burcei confida nell’intervento delle autorità perché sia data piena attuazione al principio di uguaglianza dei cittadini, sancito dall’articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana”.