Sanità, chiusura punti nascita nelle case di cura: sit-in a Cagliari

Sono 27 i lavoratori, tra medici e infermieri, che rischiano il posto nelle case di cura di Cagliari Villa Elena e Sant’Anna a fronte della chiusura e riorganizzazione dei punti nascita e a causa della mancata conversione dei posti letto. Per questo motivo Cgil, Cisl e Uil di categoria hanno organizzato un sit-in davanti all’assessorato
regionale della Sanità sollecitando e ottenendo un incontro con l’assessore Luigi Arru e con il presidente della competente commissione del Consiglio, Raimondo Perra.”Se non avremo riscontri in tempi brevi presenteremo un un esposto alla Procura della Repubblica – annunciano i rappresentanti sindacali – basta con i ritardi della Regione che rischiano di mietere nuovi disoccupati”. Alla Sant’Anna su 82 dipendenti 17 sono già in cassa integrazione sino al 23 agosto, mentre quattro medici sono già stati messi in mobilità. A Villa Elena sono coinvolti invece quattro infermiere pediatriche e due ostetriche che in questo momento stanno usufruendo di ferie e riposi arretrati.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share