San Giovanni Suergiu, 50 milioni di marijuana in serra: arrestato 40enne

Sui social diceva di avere a che fare col settore della “compravendita di piante e fiori”. Ma quando gli uomini della Guardia di Finanza di Cagliari e Iglesias sono entrati nella serra di un imprenditore agricolo 40enne di San Giovanni Suergiu, si sono trovati in mezzo ad una vera e propria piantagione di marijuana del valore di circa 50 milioni di euro.

Il blitz delle Fiamme gialle, scattato nelle scorse ore nelle campagne del Basso Sulcis, ha permesso il sequestro di 11mila piante e 73 chili di infiorescenze, pronte ad essere immesse nel mercato della droga attraverso, secondo una stima, il confezionamento di 5 milioni di dosi che avrebbero fatto fruttare 50 milioni di euro.

In manette, con l’accusa di coltivazione illecita, spaccio e detenzione di sostanza stupefacenti, è finito il titolare dell’azienda agricola di San Giovanni Suergiu di 40 anni. Nei guai sono finiti anche i due operai (“irregolari”) che coltivavano la sostanza stupefacente, denunciati per spaccio e detenzione di droga.

I controlli sono scattati in seguito all’avvio “di un controllo amministrativo finalizzato a verificare la corretta applicazione della normativa giuslavoristica nei confronti dell’azienda del Sud Sardegna”. Le piante di canapa, in base all’esito delle analisi di laboratorio, “sono state censite come canapa indica con un valore di Thc (principio attivo della marijuana) pari al 12%, ovvero 20 volte superiore al limite consentito dalla normativa” che disciplina la coltivazione della cosiddetta “canapa light”.

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