Sfratto movimentato questa mattina a San Gavino. L’ufficiale giudiziario, accompagnato dalle forze dell’ordine, è tornato per la terza volta al numero 4 di via Pacinotti per allontanare da casa la famiglia Corona, la cui abitazione è stata venduta all’asta. La loro è una situazione difficile: il capofamiglia è cardiopatico, la figlia è disabile in sedia a rotelle. Già nelle due precedenti occasioni lo sfratto era stato scongiurato grazie anche all’intervento di una trentina di compaesani che avevano presidiato la zona. Oggi le forze dell’ordine hanno chiuso l’accesso a via Pacinotti e con l’ufficiale giudiziario hanno fatto uscire di casa la famiglia, che è però rimasta in strada a protestare e si rifiuta di trasferirsi in un alloggio fornito dal Comune. I Corona non vogliono lasciare l’abitazione comprata, dicono, dopo enormi sacrifici e denunciano di essere stati vittime di un clamoroso errore giudiziario che avrebbe impedito loro di concorrere all’asta per riottenere la casa pignorata. Sul posto è arrivato anche l’avvocato della famiglia che sta cercando di mediare tra le parti.