Streghe urlanti che rompono il silenzio della notte, musiche spettrali che fanno da colonna sonora a un ambiente infestato da vampiri e fantasmi, lapidi che spuntano nel giardino trasformato per l’occasione in un cimitero. E’ stato un successo “Sa Bruxia vampira”, l’appuntamento organizzato da Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia, titolari di Oggi sposi & Exclusive wedding, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Castiadas. Nella notte di Halloween le antiche carceri di Castiadas si sono trasformate nella casa della leggendaria Bruxia sarda, una figura però rivisitata in chiave moderna, una strega intraprendente e ammaliatrice che ha unito tradizione e innovazione.
Chi la notte dell’ultimo giorno di ottobre ha varcato i cancelli del vecchio penitenziario si è trovato immerso in uno spettacolo di luci, che hanno valorizzato l’area museale e il giardino, e regalato brividi di paura grazie a una scenografia sapientemente realizzata. Nelle celle sono stati creati spazi gastronomici e salotti, ma hanno trovato spazio anche le streghe, pronte a spaventare gli ospiti: zucche, scheletri, fantasmi presenti in tutti gli ambienti hanno trasformato le vecchie prigioni in una enorme casa infestata. A fare da cicerone agli ospiti che hanno varcato il cancello per vivere una notte all’insegna della magia, il conduttore Anthony Peth.
“Siamo felici di come sia andata la serata, portare a Castiadas fuori stagione tante persone provenienti da ogni angolo della Sardegna non era facile, ma alla fine abbiamo ricevuto anche ospiti provenienti dal nord dell’isola -hanno sottolineato le organizzatrici – . La chiave del successo di questo evento è stata la curiosità di riscoprire una figura mitologica come la Bruxia vampira, gli allestimenti e tutti gli aspetti curati nel dettaglio per trasformare gli ambienti in un luogo spettrale, poi, hanno fatto il resto. La bellezza del luogo non ha tradito le aspettative, sapevamo che le antiche carceri di Castiadas erano il luogo perfetto per questa serata: ringraziamo il sindaco Eugenio Murgioni e tutta l’amministrazione comunale per aver creduto nel nostro progetto”.