di Lorenzo Musu
Un’ora a scegliere quali libri portare via, indifferenti alla presenza delle telecamere di videosorveglianza puntate su di voi. “Faccio un appello a chi ha rubato oltre 300 libri dalla Mamolibreria”. Lo ha denunciato su Facebook Massimo Mameli, abitante del Quartiere del Sole, dopo che lunedì 13 gennaio, alle 23.45, due uomini hanno svaligiato la sua libreria. Mameli è conosciuto per essere un rappresentante della zona e ideatore dell’iniziativa di booksharing “Mamolibrerie”. “Non vorrei denunciarvi – scrive nel post – ma non vogliamo nemmeno che torniate a fare man bassa di libri. Spero che leggiate questo post e riportiate al più presto indietro ciò che avete rubato”.
Il libraio spiega poi l’accaduto, ciò che è stato registrato dalle telecamere, riferendosi direttamente ai ladri. “Uno di voi due, che si è fermato qualche minuto a leggere le condizioni dello del book sharing, portava via pile di libri a più riprese, caricandoli su un’autovettura parcheggiata in Via del Pozzetto, mentre l’altro li selezionava senza nessuna fretta o timore di essere scoperti”. E ne fa l’identikit, senza troppi giri di parole: “Siete due uomini, capelli scuri, sui 35 anni, sicuramente poco rispettosi del lavoro altrui, uno di voi fumava in continuazione e buttava cenere e cicche sul pavimento pulito qualche ora prima”.
Mameli infine commenta il gesto dei due ragazzi scappati col sacco pieno. “Chi ruba i libri probabilmente lo fa per soldi e se li dovesse leggere non sono sicuro che ne capirebbe a fondo il significato”.
