Il Corpo forestale ha denunciato tre persone per incendio colposo: sono ritenute responsabiloi del vasto rogo che lo scorso 17 maggio ha interessato le campagne di Santa Giusta, nell’Oristanese. La segnalazione all’Autorità giudiziaria è arrivata dopo un accurato lavoro investigativo portato avanti al personale della Stazione forestale di Marrubiu.
A Santa Giusta le fiamme si era pericolosamente avvicinate alle case. L’incendio era scoppiato nella località di Cuccuru Mannu interessando alla fine una superficie di circa sette ettari. Il fuoco aveva attraversato anche colture agricole (come vigneti e seminativi) nonché rimboschimenti di eucalipti. Soltanto grazie al tempestivo intervento delle pattuglie della Stazione forestale di Marrubiu, del Gruppo Gauf dell’Ispettorato di Oristano e di due squadre dei Vigili del fuoco si era potuto scongiurare il peggio. Per mettere in sicurezza il territorio era stato necessario anche l’intervento di un mezzo aereo inviato dalla case del Corpo forestale di Fenosu.
Il personale del locale Reparto forestale aveva anche avviato immediatamente gli accertamenti che hanno permesso di risalire alle cause dell’evento da attribuire alla negligenza e all’imperizia con cui era stato effettuato, nella zona, un abbruciamento di frasche di eucalipto nella stessa mattina del 17 maggio. Nel pomeriggio, infatti, con l’innalzarsi delle temperature e il rafforzamento del vento, le ceneri dell’abbruciamento si erano riattivate fino a sviluppare fiamme che si erano quindi propagate nell’area circostante per l’assenza di adeguate fasce di isolamento. Al termine delle indagini, nei giorni scorsi, tre persone del posto, individuate come responsabili dell’abbruciamento, sono state deferite all’Autorità giudiziaria per incendio colposo.