Nella rete di regole per l’accesso ai locali pubblici con l’entrata in vigore del super green pass un ristorante cagliaritano ha cercato un modo per allargare le maglie e accogliere chi non è vaccinato. Il titolare del Picanhito prova ad aggirare i divieti e le limitazioni che devono seguire i suoi colleghi: basta siglare una convenzione con la propria azienda e ci si può sedere al tavolo, anche senza il lasciapassare verde. “Per chi non ha il super green pass? Per chi ha la partita Iva e si convenziona con noi , potranno accomodarsi all’interno del locale i titolari dell’azienda e i dipendenti dell’azienda che ha stipulato la convenzione con noi, per stipulare la convenzione dovrai compilare un modulo che troverai sempre nel nostro locale – comunica su Facebook il locale di via Salaris a Cagliari -, se invece non hai un azienda e non hai il green pass, potrai accomodarti solo nella nostra bellissima galleria esterna riscaldata”.
La scelta di diventare un locale aperto anche ai No vax viene spiegata nella premessa del post: “Sinceramente non abbiamo né voglia ne tempo di ragionare , abbiamo delle responsabilità e siccome non possiamo venir meno ai nostri impegni crediamo sia più opportuno trovare soluzioni che stare a far polemica come degli opinionisti da salottino televisivo – si legge -. Dobbiamo solo organizzarci, rispettando sempre le leggi, per soddisfare le esigenze di tutti i clienti senza giudicare le scelte personali di ognuno di noi”. L’iniziativa lanciata sui social ha avuto tantissime reazioni positive, diversi utenti si complimentano col titolare del locale definendo la sua scelta “democratica”. Dopo l’annuncio su Facebook con le particolari regole per l’accesso al locale sono già arrivati i primi risultati, oggi è stata pubblicata un’immagine del ristorante accompagnata da queste parole: “Clienti in fila da Picanhito. ‘La guerra è vinta da chi ha la strategia migliore , non da chi spara più proiettili'”.