Rifiuti Sarlux, interrogazione di Cotti (M5S) a ministri Ambiente e Interno

Il senatore del M5S Roberto Cotti ha presentato un’interrogazione parlamentare (leggi) sui rifiuti industriali in cemento-amianto provenienti dai cantieri Sarlux di Sarroch (Cagliari) del petrolchimico ex Versalis (società chimica del gruppo Eni passata al gruppo Saras), per i quali nei giorni scorsi è scattato l’allarme del portale radiometrico d’ingresso della società S.E. Trand Srl di Settimo San Pietro (Cagliari), destinataria dei rifiuti, società peraltro non autorizzata a smaltire rifiuti radioattivi.

L’interrogazione fa riferimento ad una precisa nota della Prefettura di Cagliari da cui si apprende che a seguito di ulteriori analisi e verifiche condotte dalla S.E. Trand è stata rilevata una radiazione pari a 0,55 microsievert/ora, riconducibile alla presenza dell’isotopo radioattivo Ra-226 (decadenza stimata in 1.600 anni).

Nell’interrogazione parlamentare il senatore del M5s chiede ai ministri dell’Ambiente e dell’Interno quali misure intendano assumere sui rischi occorsi ai lavoratori che hanno inconsapevolmente maneggiato e trasportato i rifiuti, quali iniziative riguardo allo smaltimento in sicurezza dei rifiuti risultanti positivi al controllo radiometrico e quali provvedimenti a tutela dell’ambiente e della sicurezza affinché episodi analoghi non abbiano a ripetersi.

“Non è il primo e non sarà l’ultimo degli atti di sindacato ispettivo finalizzati ad accertare il reale e attuale livello di inquinamento e rischio per l’ambiente e le popolazioni locali”, ha detto il senatore Cotti. “Più di recente, infatti, sono giunti alla mia attenzione notizie documentate su esiti di visite ispettive dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca Ambientale) presso il complesso Raffineria, IGCC e Impianti nord della società Sarlux S.r.l., nel comune di Sarroch. Sono elementi che sto valutando con molta attenzione e che peraltro, per quanto mi risulta, in considerazione del regime sanzionatorio vigente (art. 29-quattuordecies del D.Lgs 152/06), sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Cagliari quale ipotesi di reato. Non escludo nessuna azione parlamentare a tutela dell’ambiente e difesa delle popolazioni”.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share