Si dovrebbe chiamare T.I.30. Terapia intensiva 30. È il grande reparto di rianimazione mai aperto a Sassari e dove oggi ha fatto un sopralluogo la consigliera di M5s, Desirè Manca. Che denuncia: “Nella nostra città ci sono 17 persone intubate a fronte dei 14 posti disponibili”. Significa ovviamente che quelle tre persone in più stanno su letti di emergenza. “Eppure – spiega la consigliera grillina – nella nuova struttura mancano veramente soltanto i dettagli per il completamento della struttura”.
L’esponente dei Cinque Stelle spiega che i lavori si sono arenati “a causa
del fallimento dell’impresa appaltatrice“. E aggiunge: “In vista della terza ondata pandemica, prevista per gennaio prossimo, la politica ha il dovere di vigilare affinché questo reparto venga completato quanto prima. Non possiamo farci trovare impreparati, dobbiamo correre e anticipare questo infido virus e la sua corsa”. Il progetto è vecchio di anni.
La Manca denuncia ancora: “Al Santissima Annunziata di Sassari, il secondo ospedale più importante della Sardegna, hanno chiuso tutte le sale operatorie per mancanza di medici, infermieri e anestesisti, impegnati sul fronte dell’emergenza coronavirus. Quello che dobbiamo pretendere è che il T.I. 30, che prevede 30 posti letto, sia reso operativo per evitare che prosegua lo smantellamento degli altri reparti”.
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