Recupero della Torre del Falcone, accordo Demanio-Comune Stintino

A Sassari per avviare la fase propedeutica all‘attività di riqualificazione e valorizzazione dell’ex carcere di San Sebastiano, che ospiterà la nuova cittadella giudiziaria, il direttore generale dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, ha sottoscritto oggi anche un protocollo d’intesa col sindaco di Stintino, Antonio Diana, per la valorizzazione e il restauro conservativo dell’ex stazione di vedetta di Torre Falcone. Inserito nell’ambito del progetto “Valore, Paese, Fari, Torri ed edifici costieri”, l’accordo prevede la realizzazione del Centro studi per la salvaguardia e il recupero degli habitat naturali locali e dell’Osservatorio scientifico sulla biodiversità del triangolo chiamato “Il Santuario dei cetacei”. Per Reggi “la firma odierna conferma la sinergia tra Stato ed enti locali per la valorizzazione del patrimonio pubblico, grazie all’accordo la Vedetta sarà tolta dal degrado e valorizzata in un’ottica di sviluppo e riutilizzo a vantaggio del territorio”. Soddisfatto il sindaco Diana: “Tra aree Sic e zone di protezione speciale, il 79% del territorio di Stintino è vincolato. Noi lavoriamo perché questo dato rappresenti una risorsa e non un limite, questo trasferimento per noi è strategico”.

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