È online il bando della Regione per la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale. Il progetto, promosso dall’assessorato alla Cultura d’intesa con l’Ue, prevede l’erogazione di contributi pari a 150mila euro a titolo di cofinanziamento e riguarda il recupero di edifici rurali, originariamente destinati a scopi abitativi (come casali e masserie), produttivi (case coloniche, stalle, mulini, frantoi), religiosi (chiese rurali, edicole votive), didattici (scuole rurali, masserie didattiche) e strutture agricole, ma che hanno subito un progressivo degrado.
Possono presentare domanda – a partire dalle 10 del 22 aprile, e non oltre le 16.59 del 20 maggio 2022 – soggetti privati, enti ecclesiastici e del terzo settore come fondazioni, cooperative, imprese in forma individuale o societaria, e che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale. Ammissibili anche progetti che intervengano su beni del patrimonio rurale pubblico ma di cui i soggetti abbiano comunque piena disponibilità da almeno cinque anni. Per le domande, gli interessati dovranno utilizzare, pena esclusione, la modulistica disponibile nel sito istituzionale della Regione.