Ha un nome e un volto l’autore della rapina messa a segno lo scorso novembre al supermercato Cb di via Barbagia a Siniscola. Ne sono convinti i Carabinieri della Compagnia di Siniscola, che nella mattinata del 13 giugno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un uomo, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di rapina aggravata, detenzione e porto abusivo di armi e munizioni.
Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Nuoro, a seguito delle indagini condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile. Secondo quanto ricostruito dai militari, intorno alle 20 del 7 novembre scorso, l’indagato – con il volto coperto – avrebbe fatto irruzione nel punto vendita, minacciando una cassiera con una pistola e costringendola a consegnare 540 euro in contanti, prima di darsi alla fuga a piedi attraverso i vicoli del centro abitato.
Le indagini sono state rese particolarmente complesse visto che il bandito ha agito con tanta attenzione: nessuna impronta lasciata, un percorso studiato nei dettagli per evitare le telecamere di sorveglianza e l’uso di abiti facilmente sostituibili. Decisiva è risultata la perquisizione effettuata durante l’arresto, che ha permesso di rinvenire 28 cartucce compatibili con l’arma utilizzata nella rapina – anch’essa detenuta illegalmente – oltre ad alcuni indumenti corrispondenti a quelli indossati durante il colpo.
Per l’uomo, già sottoposto a una misura di prevenzione personale, il giudice ha disposto gli arresti domiciliari. A coordinare l’operazione il Capitano Marco Calò, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Siniscola.
