Restano critiche le condizioni del ragazzino di 14 anni di Bono (Sassari) rimasto ferito ed entrato in coma in seguito all’incidente stradale causato da un suo coetaneo alla guida dell’auto rubata al padre la notte tra venerdì e sabato scorsi. Il ragazzo è stato sottoposto a un intervento chirurgico per ridurre un ematoma alla testa e si trova tuttora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco di Nuoro, dove i medici lo tengono precauzionalmente in coma farmacologico.
Intanto proseguono le indagini su quanto accaduto, e nel pomeriggio i carabinieri della Compagnia di Bono interrogheranno ancora una volta i quattro amici del ferito che si trovavano in auto con lui. Il quindicenne che era alla guida della Volkswagen sottratta di nascosto al padre, è quello che rischia l’incriminazione più pesante. Dopo che l’auto si è ribaltata per l’alta velocità e si è schiantata contro un muro, i quattro rimasti praticamente illesi sono scappati lasciando esanime nella vettura il loro amico, e per questo si configura il reato di omissione di soccorso. Il ragazzo che era al volante dovrà rispondere anche di furto e di guida in stato di ebrezza, essendo risultato positivo all’alcol test. L’inchiesta è coordinata dalla Procura dei minorenni di Sassari, alla quale i carabinieri hanno inoltrato una dettagliata ricostruzione dei fatti, così come emersi fino a oggi.