Omicidio questa mattina in un campeggio nel lungomare Poetto, tra Cagliari e Quartu Sant’Elena. Vittima un italiano, Fabrizio Statzu, 51 anni di Uras, cameriere. Secondo i primi accertamenti sarebbe stato ucciso da un sudanese, 27 anni, a seguito di una violenta lite. L’uomo è già stato portano in caserma. La vittima, in fase di separazione dalla moglie, usava una roulotte che si trova nell’area attrezzata per dormire. A quanto pare si conosceva con il 27enne.
Questa mattina, intorno alle 8.20, i due hanno avuto una discussione violenta, trasformata presto in una colluttazione. Non si sa bene se il 51enne sia morto a causa delle percosse oppure, visto che il corpo è stato trovato lungo un vialetto sterrato interno al campeggio, sia morto perché travolto dalla sua stessa auto a bordo della quale era salito il sudanese. Il medico legale sta eseguendo gli accertamenti. Lo straniero è stato bloccato dai carabinieri mentre tentava di allontanarsi. Quando i medici del 118 sono arrivati, Statzu era già morto.
Sul luogo sono giunti il magistrato, Danilo Tronci, che ha proceduto ai rilievi di legge all’interno del campeggio insieme al tenente colonnello Ivan Giorno e al maggiore Valerio Cadeddu. Con loro anche il comandante provinciale dell’Arma, Luca Mennitti il medico legale Roberto Demontis.
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