Ha picchiato la compagna, le ha fatto vivere anni di terrore, maltrattandola e minacciandola di morte. Come ieri sera, quando l’ha trascinata dentro casa, afferrandola per i capelli e minacciandola con un coltello da cucina, fermandosi solo con l’arrivo della polizia. Gli agenti di Quartu hanno arrestato un nigeriano di 30 anni per maltrattamenti in famiglia. L’uomo era già finito in manette nel 2018 nell’ambito dell’indagine Calypso Nest coordinata dalla Dda di Cagliari che aveva smantellato un gruppo criminale dedito alla tratta di esseri umani, allo sfruttamento della prostituzione e al traffico di droga.
Ieri sera sono stati alcuni residenti a chiamare il 113. Hanno sentito le urla della compagna, una 29enne, che cercava di fuggire dall’abitazione, mentre il nigeriano la minacciava col coltello e la strattonava. L’uomo è stato bloccato e disarmato. Dalle successive indagini è emerso che i maltrattamenti e le violenze domestiche andavano avanti da anni. Il 30enne, che al momento dell’arresto era ubriaco, adesso si trova in carcere a Uta.