Quartu, botti vietati a Capodanno. Multe sino a 500 euro

Niente botti a Quartu nella settimana di Capodanno. È quanto deciso dal sindaco Graziano Milia e messo nero su bianco in un’ordinanza che intende tutelare la quiete pubblica, l’incolumità delle persone, in particolare anziani, bambini e altri soggetti cardiopatici, e preservare da conseguenze negative gli animali domestici. Il divieto di far esploder petardi e simili in tutte le aree pubbliche e private sarà valido tra le 23 del 30 dicembre e le 24 del 6 gennaio 2022.

Da diversi anni è ormai diffusa l’abitudine di celebrare le festività lanciando e facendo esplodere petardi di vario genere e altri giochi pirici – spiega l’amministrazione -. Nonostante gli stessi debbano sempre rispettare rigorosi standard costruttivi, trattandosi di materiali esplodenti esiste un oggettivo pericolo di provocare danni fisici, anche di rilevante entità, non solo in chi li maneggia, ma anche in coloro, persone, ma anche animali, che potrebbero essere fortuitamente colpiti. È pertanto emersa la necessità di tutelare persone e animali dal disagio causato, contrastando i comportamenti prevaricanti, aggressivi e di sostanziale inciviltà determinati da tali esplosioni, che alimentano la percezione di disagio e il senso di insicurezza nei cittadini, lesi nel loro diritto alla salute e alla tranquillità, alla convivenza civile e all’incolumità pubblica, con la conseguenza di non riuscire a fruire liberamente degli spazi urbani, fanno sapere dal Comune. La polizia locale e le forze di polizia dello Stato vigileranno per il rispetto del provvedimento. L’inosservanza degli obblighi e dei divieti previsti dall’ordinanza comporterà infatti l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share