Il Comitato #giulemanidallogliastra ha inviato una lettera formale al Presidente della XII commissione (affari sociali) Camera dei Deputati, Ugo Cappellacci per chiedere un intervento immediato sulla drammatica situazione del punto nascita dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, chiuso “temporaneamente” da oltre 1200 giorni.
“La nostra comunità è stanca di promesse disattese e di essere trattata come una periferia dimenticata. La chiusura del punto nascita non solo mette a rischio la sicurezza delle mamme e dei bambini, ma è anche un segnale dell’abbandono istituzionale che l’Ogliastra sta subendo da anni”, dichiara il Comitato.
Nella lettera, il Comitato chiede al presidente Cappellacci di avviare un dialogo concreto con l’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna, l’Ares e l’Asl4 Ogliastra, affinché si possa ottenere una deroga alla norma che impone la chiusura dei punti nascita con meno di 500 parti annui. “Questa deroga è un atto di giustizia per una terra già fortemente penalizzata dal suo isolamento geografico e sociale”, si legge nel testo.
Il Comitato ribadisce l’urgenza di restituire un servizio essenziale e indispensabile per la popolazione ogliastrina e si appella a tutte le istituzioni affinché il diritto alla salute e alla sicurezza delle famiglie venga finalmente garantito.
“La politica deve passare dalle parole ai fatti. Non possiamo più tollerare che le nostre famiglie siano costrette a percorrere centinaia di chilometri per partorire in sicurezza. È il momento di agire.”