Non si placa la battaglia sul punto nascite dell’Ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, chiuso ormai da 1240 giorni. Il comitato Giù le mani dall’Ogliastra ha inviato una lettera ufficiale al direttore generale dell’Asl4, Andrea Marras, per richiedere risposte chiare e ufficiali sulla riapertura.
“Alla luce delle numerose voci e indiscrezioni, riteniamo fondamentale garantire ai cittadini informazioni trasparenti e precise riguardo alla riattivazione di un servizio essenziale per il nostro territorio – scrivono dal comitato -. I cittadini hanno diritto di conoscere lo stato dei fatti senza dover rincorrere voci di corridoio. Chiediamo risposte ufficiali e trasparenti su un tema che riguarda la sicurezza e il benessere delle future mamme e dei loro bambini”.
Nella lettera il comitato sollecita il direttore generale: “In qualità di cittadini e utenti della sanità pubblica, riteniamo di avere il diritto di conoscere lo stato dell’iter per la riattivazione del Punto Nascita e, soprattutto, le tempistiche previste per la ripresa di un servizio essenziale per il nostro territorio – scrive il comitato nella lettera – Comprendiamo l’importanza di una comunicazione istituzionale regolata e ufficiale, tuttavia il perdurare del silenzio su un tema di tale rilevanza sta generando crescente preoccupazione nella comunità. Pertanto, le chiediamo cortesemente di fornire risposte chiare e inequivocabili, attraverso un canale che riterrà più opportuno, in merito ai seguenti punti: Qual è lo stato attuale della procedura per la riapertura del Punto Nascita di Lanusei? Quali sono gli ostacoli ancora da superare per la ripresa del servizio? È stata stabilita una data indicativa per la riattivazione del Punto Nascita?
▪ Sono stati effettivamente individuati e assegnati i professionisti necessari per garantire il
funzionamento del reparto? Siamo certi che comprenderà l’urgenza di una risposta chiara e ufficiale, al fine di garantire la dovuta trasparenza nei confronti della cittadinanza”.