Peculato al Comune di Pula: sotto inchiesta c’è il dirigente dell’Ufficio Finanze e Tributi, Egidio Usai, per il quale il pm Gaetano Porcu ha chiesto tre anni e mezzo.
Dalla requisitoria del pubblico ministero, è emerso che il funzionario continuava a incassare gli incentivi previsti dalla legge per i dipendenti pubblici, sebbene l’amministrazione di Pula avesse demandato la riscossione delle imposte a Equitalia e alla Bps. Ma Usai, tra febbraio 2005 e aprile 2007, ha incassato 86.944 euro di “premio di produttività”. Soldi che, secondo il pm, non avrebbe dovuto riscuotere. Di qua l’accusa di peculato.
A Pula era finita sotto inchiesta anche Patrizia Ruvioli, anche lei del Settore Finanze, ma la donna ha restituito i soldi, tanto che il pubblico ministero ha chiesto l’assoluzione dell’impiegata. Il Comune, dal canto suo, ha sollecitato al funzionario sotto inchiesta un risarcimento di 200mila euro. Il 12 dicembre parlerà il legale della difesa, poi arriverà la sentenza.