Proseguono i furti nelle spiagge sarde: recuperati 50 chili di sabbia e conchiglie ad Alghero

La stagione turistica si allunga, così come, purtroppo, si susseguono i furti di sabbia e ciottoli dalle spiagge isolane. Dal 15 settembre al 15 ottobre un’operazione coordinata dai funzionari dell’Agenzia accise dogane e monopoli (Adm), insieme ai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Alghero e in collaborazione con il personale della Sogeaal security dell’aeroporto di Alghero, ha permesso di recuperare 19 chili di sabbia, 23 kg di ciottoli e 7 kg di conchiglie, nascosti nei bagagli dei passeggeri in partenza dallo scalo catalano.

I passeggeri fermati sono di nazionalità ungherese, ceca, austriaca, francese, spagnola e italiana. Il materiale, illegalmente prelevato dalle spiagge del nord Sardegna, è stato sequestrato e sono state applicate sanzioni amministrative, che variano da un minimo di 500 euro ad un massimo di 3000 euro, previste dalla Legge regionale n. 16/2017. “Nonostante i serrati controlli e le campagne informative di sensibilizzazione, volte ad evitare il depauperamento dei lidi del mare, continua il malcostume di alcuni turisti, di portare via dalla spiaggia sabbia, conchiglie e ciottoli”, fanno sapere dall’Agenzia accise dogane e monopoli. Ad onor di cronaca, i furti proseguoo: solo ieri la notizia di altri 250 chili di sabbia rubati dai turisti nelle spiagge di Chia, nel sud Sardegna.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share