Con i pazienti Covid ancora in calo in Sardegna, attualmente sono 73, chiudono i reparti dedicati e riaprono al pubblico i pronto soccorso. Domani infatti riprenderà il servizio di emergenza-urgenza all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, il più grande ospedale Covid dell’Isola. Lo conferma all’Ansa il direttore sanitario dei presidi ospedalieri cagliaritani dell’Ats, Sergio Marracini.
“Con questa riapertura saranno tre i pronto soccorso attivi nell’area di Cagliari: il Brotzu, quello dell’Aou di Monserrato e il SS. Trinità – osserva -. Vorrei però ricordare che abbiamo la guardia medica di via Talete con cinque medici in turno contemporaneamente per i codici bianchi e verdi, in maniera da non intasare i pronto soccorso”. La necessità di riaprire il terzo pronto soccorso nell’area cagliaritana era stata sollevata dal capogruppo del M5s in Consiglio regionale, Michele Ciusa, che aveva chiesto l’intervento del presidente della Regione “affinché il vasto bacino di utenza dell’hinterland cagliaritano possa essere adeguatamente servito” dopo la mancata riapertura del servizio all’ospedale Marino, annunciata in un primo tempo per il 4 giugno e poi slittata. Intanto, sul fronte Covid, Marricini fa sapere anche che ad oggi ci sono “29 pazienti ricoverati all’ospedale Binaghi di Cagliari di cui quattro in Terapia Intensiva”.