Si indaga nel mondo delle aste giudiziarie per chiarire il movente della pesante intimidazione ai danni di un avvocato civilista di Sassari, a cui sono stati recapitati nei giorni scorsi due plichi anonimi contenenti proiettili calibro 9 e 12 e una miccia per detonatori. Il legale, infatti, aveva partecipato per conto di propri clienti ad alcune aste giudiziarie nel tribunale di Tempio Pausania e in quello di Sassari per l’acquisto di immobili e terreni. È probabile che gli interessi rappresentati dall’ avvocato sassarese siano entrati in contrasto con quelli di qualcun altro. Un messaggio chiarissimo, che ha allarmato il professionista e l’ha indotto a informare i carabinieri del comando provinciale, che hanno immediatamente attivato le indagini per cercare di capire chi possa essere l’autore di una simile minaccia e quali siano le ragioni della grave intimidazione. Della vicenda, di cui danno conto i due quotidiani sardi nell’edizione in edicola oggi, si stanno occupando anche i Ris di Cagliari. In attesa dei loro riscontri, gli investigatori sono sempre più orientati a pensare che quella delle aste giudiziarie sia la pista più consistente. La Procura di Sassari ha aperto un’inchiesta.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…