Condanna parzialmente riformata, in sede di rinvio, dalla Corte d’Appello di Cagliari per l’ex direttore generale della Regione Sardegna, Fulvio Dettori, ritenuto responsabile di peculato. L’uomo era finito nell’inchiesta sul caso Saatchi&Saachi per l’affidamento dell’appalto per la pubblicità istituzionale della Regione, del marchio e della campagna “Sardegna fatti bella”, assegnata, secondo l’accusa, senza gara alla multinazionale pubblicitaria dall’allora Giunta guidata dall’ex presidente Renato Soru.
Il collegio della Corte d’Appello, presieduto da Grazia Corradini, ha condannato oggi il manager per peculato ad un anno e venti giorni, per l’affidamento del logo della Sardegna. Confermata, invece, l’assoluzione per abuso d’ufficio.
In primo grado Dettori era stato condannato a due anni, poi ridotta in appello ad un anno e quattro mesi e poi annullata in parte dalla Cassazione. Ora si è svolto il nuovo appello. L’ex governatore Soru era stato, invece, assolto da tutte le accuse nel marzo scorso in Cassazione.