Approda in Barbagia la “Primavera nei borghi d’eccellenza“. Lo scenario è quello di Oliena, ai piedi del maestoso monte Corrasi dove fa tappa fino al 28 maggio la manifestazione promossa dalla Regione e che coinvolge altri sette Comuni: Bosa, Galtellì e Laconi, Gavoi dove già si è svolta, e poi ancora Aggius (2-4 giugno), Sardara (9-11 giugno) e Castelsardo (16 – 18 giugno). Lo scopo è appunto la valorizzazione dei borghi per lo sviluppo sostenibile del turismo e come strumento contro lo spopolamento delle zone interne. L’iniziativa si snoda fra mostre, esposizioni, con in primo piano eccellenze dell’artigianato e enogastronomiche. Il tutto sulle antiche orme dei Gesuiti, ordine che fece acquistare a Oliena centralità e prestigio grazie alla divulgazione di notevoli conoscenze, alla diffusione dei grandi saperi, all’impartizione di un’istruzione di alto livello.
Attorno alle testimonianze di quell’epoca, di una presenza vivida, la cui influenza si percepisce ancora oggi nel quotidiano, ruota appuntamento. La tappa a Oliena è organizzata dall’assessorato comunale del Turismo, guidato da Lidia Puligheddu, con la segreteria della società Galaveras. “La primavera in Barbagia si colora di musica e teatro, di addobbi, decorazioni e fiori, è animata da iniziative culturali, si fa ammirare anche per la grandezza di sorprendenti artisti e di talentuosi artigiani – spiega Puligheddu – il paese si presenta vestito a festa e celebra l’arrivo della bella stagione, raccontandosi e offrendo il meglio di sé e della sua profonda e vera identità”.
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