Un litigio in un bar di Senorbì si è trasformato in un brutale pestaggio culminato con un 52enne in ospedale e due arresti. Ai domiciliari sono finiti due fratelli di 25 e 26 anni, in ospedale con diverse ferite un 52enne impiegato originario di Orroli. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri. L’impiegato si trovava in un bar di Senorbì ed ha avuto una discussione con uno dei due fratelli. Si sono scambiati insulti e parole pesanti, poi sono venuti alle mani. La lite sembrava essere finita. Ma mentre l’impiegato rientrava a casa è stato raggiunto dal secondo fratello che lo ha convinto a salire in auto per un chiarimento. Lo ha portato a Ortacesus nell’abitazione dell’altro fratello. La vittima non ha fatto nemmeno in tempo a scendere dall’auto che è stata aggredita e colpita con una bottiglia di vetro in testa. Poi entrambi i fratelli lo hanno riempito di calci e pugni. Il 52enne è riuscito a fuggire, rifugiandosi in un bar dal quale ha chiamato i carabinieri e il 118. L’impiegato è stato trasportato all’ospedale di San Gavino. I due fratelli sono stati rintracciati e arrestati. Adesso si trovano ai domiciliari in attesa del processo.
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