In seguito alla fuoriuscita di gasolio dal mercantile Jongleur, stamani è scattato il piano d’emergenza al porto industriale di Portovesme. Lo sversamento si è verificato durante le operazioni di carico di 2500 tonnellatte di lingotti di piombo provenienti dalla vicina Portovesme srl e diretti in Spagna. Per circoscrivere la chiazza oleosa formatasi nello specchio d’acqua antistante il porto, sono state sistemate panne galleggianti e assorbenti. L’odore degli idrocarburi è stato comunque avvertito nel vicino centro di Portoscuso.
Sull’episodio interviene il Comandante della Guardia Costiera Rocco Chiuri, che sta coordinando le attività di polizia giudiziaria per accertare le dinamiche dell’accaduto: “Escludiamo incidenti tra i sistemi di carico-merci e il mercantile”. E precisa: “Siamo comunque in presenza di una macchia oleosa di superficie ridotta, debitamente contenuta grazia all’attivazione delle procedure del piano d’emergenza”. Sul posto è intervenuta anche l’Arpas per il prelievo di alcuni campioni del gasolio riversatosi in mare.
P.L.