Li hanno beccati con oltre un 1 kg di corallo rosso che è stato prontamente sequestrato dalla Guardia Costiera di Porto Torres. La guardia costiera di Porto Torres, durante una attività di pattugliamento del litorale gallurese ha intercettato l’unità da pesca intenta ad effettuare attività di appoggio a subacquei in immersione. I militari si sono insospettiti quando hanno accertato che gli strumenti di bordo indicavano una profondità del mare, nel punto di immersione, di circa 60 metri, inferiore quindi agli 80 previsti dalla normativa regionale per la pesca del corallo rosso.
Il comandante della barca è stato denunciato e multato con una sanzione di 4.000 euro per aver pescato in zone vietate oltre ad aver avuto una penalità di 15 punti alla licenza. I militari hanno anche sequestrato tutta l’attrezzatura subacquea e la strumentazione di bordo per la ricerca e il prelievo del corallo.
E’ risultato inoltre che parte del corallo era sotto misura rispetto agli otto millimetri previsti dalla legge regionale.
La Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha disposto il sequestro penale del prodotto.