Porto Ferro, ritrovato il surfista disperso: era riuscito a tornare a riva per salvarsi

Luca Pilloni, surfista di 52 anni di Oristano, disperso da questa mattina nel tratto di mare tra l’Argentiera e Capo Caccia, nel Nord Sardegna, è salvo. Lo hanno trovato i vigili del fuoco di Sassari a terra, nella zona compresa fra il lago di Baratz e la borgata di Palmadula, disidratato, disorientato ma comunque in buone condizioni di salute. L’uomo è riuscito a uscire dall’acqua agitata a causa del forte vento prima di trovare un posto dove ripararsi. Il surfista è stato quindi accompagnato all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari con un’ambulanza del 118 per ulteriori accertamenti.

Pilloni era disperso nel tratto di mare tra l’Argentiera e Capo Caccia, nel Nord Sardegna. L’uomo si è tuffato in acqua con la tavola da surf intorno alle 10 di questa mattina nella spiaggia di Porto Ferro, nel litorale del Comune di Sassari e non è più rientrato a riva. Altri surfisti non vedendolo rientrare a riva avevano lanciato l’allarme e subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Sono scattate le ricerche con i sommozzatori dei vigili del fuoco, una motovedetta della Guardia costiera e un elicottero.

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