“Non ci voleva il New York Times perché i media nazionali scoprissero ciò che denunciamo da anni ormai. Si apra il dibattito sulle bombe prodotte in Sardegna, sul fatto che l’Arabia Saudita le usa per massacrare lo Yemen, Paese con il quale è in guerra, sempre da anni, sul fatto che ciò avviene eludendo le norme nazionali in materia di esportazione di armamenti.” Lo dichiara Michele Piras, deputato di Articolo Uno-Movimento Democratico e Progressista ed esponente di Liberi e Uguali, sul caso delle bombe prodotte nello stabilimento della Rwm, a Domusnovas, in Sardegna, e destinate all’Arabia Saudita per bombardare il vicino Yemen.”Quel commercio – prosegue Piras – nell’anno passato ha visto un incremento da record, oltre 400 milioni di euro, come riportala relazione annuale sull’export di armamenti. Finora si finiva nascosti nelle notizie brevi. Oggi che abbiamo le prime pagine si apra immediatamente una discussione pubblica sulla riconversione dell’impianto, come in tanti abbiamo chiesto per anni, per cancellare questa vergogna e per salvare il lavoro”.